Il mercato immobiliare non sempre è facile da interpretare, non si riesce mai a capire come eventi macroeconomici possano influenzare i mercati locali che a loro volta vengono condizionati anche da piccoli eventi
Ma rispetto a tante altre realtà Trieste ha tutte le carte in regola per uno sviluppo economico nei prossimi anni. Vediamo perché!
Prospettiva di crescita commerciale
Negli ultimi anni c’è stato un forte sviluppo del porto:
è diventato il secondo porto container in Adriatico dopo Capodistria e prima di Venezia! Lo scalo merci di Trieste ha totalizzato nel 2021 la cifra di 757.000 TEU.
E cosa più importante si prevedono ulteriori miglioramenti! Infatti sono stati di recente approvati dei piani di investimento pubblici e privati per aumentare la capacità ricettiva di Trieste. Gli investimenti si avvicinano alla cifra record di 1 miliardo di Euro. (Se vuoi approfondire clicca QUI)
L’ampliamento del canale di Suez infatti porterà maggiori traffici nel Mediterraneo e Trieste è in una posizione strategica per poterne approfittare.
Prospettiva di crescita turistica
Qualche tempo fa il sito della Lonely Planet ( compagnia leader mondiale nelle guide turistiche) aveva messo Trieste in cima alle dieci città più affascinanti e al contempo più ignorate del mondo. Per fortuna ora Trieste è diventata tappa fissa per molte navi da crocera che non possono fermarsi a Venezia e di conseguenza negli ultimi anni il numero di transiti a Trieste è stato in costante aumento. Di rilievo anche l’aumento delle scolaresche in città, il capoluogo Giuliano è spesso meta delle vacanze di 4-5 giorni dei ragazzi delle scuole superiori.
Anche il settore turistico non è privo di investimenti: la banchina per l’attracco delle navi da crociera è stata ampliata per agevolare l’ormeggio di navi più grandi e la capacità ricettiva di Trieste si è adeguata per soddisfare la crescente domanda di strutture alberghiere.
Infine, finalmente il porto vecchio è stato sdemanializzato. La nostra “città nella città” offre qualcosa di unico a livello nazionale. Molte importanti compagnie stanno osservando Trieste con occhio di riguardo per futuri investimenti.
A tutto questo si aggiunge la convenienza economica di un acquisto in questa splendida città.
Trieste pur essendo capoluogo di regione non hai mai avuto, nemmeno durante il periodo della bolla immobiliare, prezzi particolarmente alti e oggi nel pieno centro si possono acquistare appartamenti ristrutturati a 2.000 euro/mq.
A questo dato si aggiunge che invece il mercato degli affitti, grazie all’Università che conta 20.000 studenti, Fincantieri, Generali, Allianz e la Wartsila è sempre rimasto florido con prezzi piuttosto elevati.
Insomma gli appartamenti costano poco e si affittano molto bene!
Ma quello su cui voglio soffermarmi non è l’attuale oggettiva convenienza economica ma bensì le potenzialità della città, sia dal punto di vista commerciale che turistico.
Ci sono insomma tutte le premesse per uno sviluppo commerciale e turistico della città, questi impulsi non potranno che agevolare la crescita del mercato immobiliare di Trieste che già oggi è assolutamente redditizio.
